Mazara, ancora silenzio sulla mancata escavazione del porto canale
Il Sindaco Cristaldi scrive al Presidente della Regione
Ultima modifica 3 dicembre 2023
Il 10 e 11 novembre la Città di Mazara del Vallo è stata colpita da un violento nubifragio che ha provocato ingenti danni. Il pericolo maggiore è derivato dall’esondazione del fiume Mazaro. Abbiamo corso seri pericoli aggravati dalla mancata escavazione del fiume. Sono arrivate persone di ogni tipo nella nostra Città: rappresentanti delle Istituzioni, giornalisti, sottosegretari, deputati a controllare ed a proporre cosa fare, non sapendo nessuno di loro che il dragaggio si sarebbe potuto fare da anni, stante che i soldi che ho fatto avere dallo Stato non sono stati ancora utilizzati e sono ancori fermi nei cassetti della Regione.
Lo ha detto il Sindaco di Mazara del Vallo On. Nicola Cristaldi constatando il permanere dell’immobilismo nella vicenda della mancata escavazione del porto canale di Mazara del Vallo
Il Presidente della Regione Siciliana, l’on. Musumeci - ha osservato il Sindaco Cristaldi - ha dichiarato che non sapeva nulla. Adesso sa! E non capisco la ragione per la quale sapendo come stanno andando le cose e sapendo che i progetti sono fermi alla Regione Siciliana, tutto è sotto silenzio. Non sappiamo nulla. Si dragherà? Non si dragherà? Arriveranno gli escavatori? Non arriveranno? Ci saranno gli uccelli nella colmata? Non sappiamo assolutamente nulla. È per questa ragione - ha concluso il Primo Cittadino - che ho scritto al Presidente della Regione siciliana rimarcando questo silenzio e chiedendo che i soldi dati dallo Stato per Mazara del Vallo e fermi alla Regione Siciliana vengano spesi.
Si comunica inoltre che i cittadini che hanno subito danni a beni mobili e/o immobili strettamente correlati al nubifragio del 10 e 11 novembre scorsi, possono presentare apposita relazione, stilata e sottoscritta da tecnico abilitato, con la tipologia di danno subito e la quantificazione dello stesso all’indirizzo mail appositamente creato protezionecivilenubifragio2018@pec.comune.mazaradelvallo.tp.it.
Il modulo può essere presentato anche attraverso la consegna a mano al comando di Polizia Municipale di Mazara del Vallo. Le relazioni saranno raccolte dall’Amministrazione e inviate agli organi competenti, unitamente alla relazione comunale, per la richiesta di contributo a seguito della calamità naturale che ha investito Mazara del Vallo.
Vale sia per le piccole imbarcazioni che sono state distrutte totalmente o parzialmente sia per quegli edifici adibiti a casa di abitazione o attività commerciali o artigianali.
Fiume Mazaro, ancora silenzio sulla mancata escavazione del Porto Canale